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Giornalismo e salute: a Napoli il ricordo di Mimmo Ferrara. Casagit premia Valentina Panetta

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Riflessioni e momenti emozionanti nella giornata conclusiva dell’edizione 2024 del Premio giornalistico intitolato a Mimmo Ferrara, ospitata all’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti di Napoli.

Tra le novità, il premio istituito da Casagit Salute in occasione dei cinquant’anni di fondazione della società nazionale di mutuo soccorso dei giornalisti italiani, di cui Mimmo Ferrara è stato presidente. Il premio speciale è stato assegnato alla giornalista del quotidiano Il Messaggero Valentina Panetta con il servizio “Dentro la banca del latte umano donato del Bambino Gesù” che ha generato, tra l’altro, un boom di mamme donatrici al Lactarium dell’ospedale pediatrico romano.

Premiato il giovane giornalista dell’emittente televisiva campana Canale21 Davide Uccella per un servizio video sull’esperienza dell’Intelligenza artificiale applicata dall’Asl Napoli 3 Sud per la riduzione delle liste d’attesa.

Premio Mimmo Ferrara anche alla giornalista Alessandra Martino per un servizio video trasmesso da Canale 8 e che ha raccontato la storia di una giovanissima trapiantata.
Premio alla carriera ad Antonio Sasso, nome storico del “Roma” di cui è direttore editoriale.

Infine, menzione speciale della giuria alla giornalista Cristina Liguori.

Problemi e prospettive della sanità in Italia e il ruolo della società di muto soccorso dei giornalisti sono stati oggetto di una tavola rotonda dal titolo “Cura e solidarietà tra sanità pubblica e privata. La Casagit una scommessa che continua da 50 anni”, introdotta e coordinata da Arturo De Vivo, presidente dell’Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti, a cui hanno partecipato, il presidente di Casagit Salute Gianfranco Giuliani, i professori federiciani Francesco Bifulco e Marco Musella e Bruno Zuccarelli, presidente dell’Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri di Napoli.