Tempo di lettura: 3 minuti
Condividi su:
In occasione della Giornata mondiale del diabete del 14 novembre 2024 Casagit Salute presenta i risultati dell’attività di prevenzione svolta negli ultimi sei mesi a favore della popolazione dei suoi iscritti: uno screening svolto tramite il questionario di Tuomiletho compilato da 3.713 associati e mirato a individuare predisposizioni alla malattia. Il questionario è ancora disponibile sull’area riservata soci del sito istituzionale della Mutua. In questo articolo il diabetologo dott. Lelio Morviducci commenta il metodo utilizzato e analizza i dati emersi, sintetizzati nello schema sottostante.
di LELIO MORVIDUCCI*
L’attività di prevenzione del diabete, programmata insieme a Casagit Salute a favore della popolazione dei suoi assistiti, è un esempio virtuoso per una Mutua sanitaria. Sono stati utilizzati strumenti di analisi e autovalutazione che anche in questo caso si sono dimostrati preziosi senza rappresentare costi significativi a carico di alcuno, concorrendo a formare la cultura della prevenzione ma soprattutto a raccogliere dati importanti per il monitoraggio anche futuro dei fattori di rischio per gli iscritti di Casagit Salute.
Ma vediamo, nel concreto, come ha funzionato l’attività di prevenzione condotta in questi mesi. La prevalenza del diabete di tipo 2 è in aumento in tutte le popolazioni del mondo ed è un importante fattore di rischio per morte e per numerose complicazioni non fatali. Studi di intervento hanno indiscutibilmente dimostrato che il diabete di tipo 2 può essere prevenuto efficacemente modificando lo stile di vita nei soggetti a rischio.
Il questionario di Tuomiletho (o Diabetes risk score o Findrisc) è un test, validato scientificamente a livello internazionale, e si basa su otto domande chiave con un punteggio differenziato a seconda delle risposte: più alto è il risultato, maggiore è il rischio di insorgenza di diabete di tipo 2 nell’arco dei successivi dieci anni. Il questionario è stato somministrato, su base volontaria, ai soci di Casagit Salute Ets ed ai loro familiari. I risultati hanno mostrato che circa il 47% dei soci donne, il 53% dei soci maschi, il 69% dei familiari donne ed il 31% dei familiari maschi hanno un rischio di sviluppare diabete a 10 anni tra il moderato, l’alto e il molto alto (score 3,4,5).
Questi individui, in accordo allo studio Igloo, sarebbero sicuramente meritevoli di un dosaggio della glicemia a digiuno (ed eventualmente di un Carico Orale di Glucosio) che, utilizzato in combinazione con il questionario, permetterebbe l’identificazione della stragrande maggioranza degli individui con diabete tipo 2 e più del 50% di quelli con ridotta tolleranza ai carboidrati. È importante notare che lo stesso tasso percentuale di identificazione di malattia si potrebbe ottenere utilizzando una strategia basata sulla determinazione della glicemia a digiuno come screening iniziale. Tuttavia, il costo per caso di questa strategia sarebbe superiore a quello basato sul solo questionario di Tuomiletho come approccio iniziale.
In conclusione, l’indagine realizzata da Casagit Salute sui suoi soci (e familiari) conferma che il Diabetes Risk Score è un questionario veloce molto semplice ed economico, che non contempla nessuna determinazione di laboratorio specifica ed ha il vantaggio di mostrare una buona resa nell’identificare soggetti a rischio di diventare diabetici.
* direttore U.O.C. Diabetologia e dietologia Asl Roma 1 – Ospedale Santo Spirito
Il risultato del questionario compilato dai soci e dai loro familiari
Livelli di rischio:
Rischio 1: molto basso
Rischio 2: basso
Rischio 3: moderato
Rischio 4: alto
Rischio 5: molto alto